Rècchje

Recchje s.f. = Orecchio.

Organo dell’udito. Comunemente si intende la parte esterna dell’orecchio, il padiglione auricolare.

Tenì ‘a rècchje = Tenere l’orecchio: avere attitudine, propensione, accortezza, predilezione verso qualcuno o qualcosa.

A studjé non töne ggènje, ma a truàrece a züte sóbbete ho tenüte ‘a rècchje = A studiare non ha genio, ma a trovarsi una fidanzata subito ha avuto accortezza.

La locuzione recchje-recchje vuol dire che un oggetto da lancio, un sasso, un corpo in caduta, un colpo di arma da fuoco, ecc. ha sfiorato qualcuno, fortunatamente senza colpirlo.
Jì cadute ‘na graste, e m’jì passéte recchje-recchje = È caduto un vaso, e (per fortuna) mi ha solo sfiorato.

Figuratamente sèndì rècchje-rècchje  significa aver sentore, presentimento, di un evento negativo, che viene espresso anche con malesìgne = cattivo segno.

Avetre notato che in dialetto il sostantivo è femminile?

Filed under: RTagged with:

No comment yet, add your voice below!


Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Comment *
Name *
Email *
Website

venti − 2 =