Pìnge s.m. = Tegola
Elemento componibile di laterizio, usato come copertura di tetti. Esistono di varie forme.
La tegola più usata in Italia è quella a coppo, semicilindrica leggermente rastramata, ossia più larga al lato inferiore e più stretta a quello superiore, da potersi sovrapporre per qualche centimetro.
Esistono tegole piatte trapezoidali con i due lati maggiori rialzati a sponda, dette ìrmece = èmbrici, o tegole piane, usate fin dall’epoca dell’antica Roma.
In epoca moderna sono usate quelle rettangolari e scanalate chiamate “marsigliesi”, nate nel ‘900. Non so se le tegole marsigliesi hanno il corrispondente nome in dialetto manfredoniano. Invito i lavoratori edili a farsi avanti e chiarire il dubbio!
Nen anghianéte söpe ‘u tìtte ca ce ròmbene ‘i pìnge = Non salite sul tetto, ché si rompono le tegole.
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