Pazziarjille

Pazziarjille agg. = faceto, giocherellone

Si riferisce a qualcuno che ama scherzare.

Reca allegria e gioia, sia davanti ad un solo uditore, sia nel mezzo di un gruppo di amici,  perché è divertente, arguto, scherzoso, pungente, brioso, e ironico. Insomma con costui non si rischia di annoiarsi.

Fortunatamente questi soggetti esistono anche nella versione femminile, e sono dette pazziarèlle.

Apprüme Giuànne jöve numónne pazziarjille: pò, döpe, ì jüte abbàscia fertüne…= Prima Giovanni era molto divertente: poi, dopo, ha avuto un rovescio di fortuna (è andato in bassa fortuna)…

Nel napoletano ‘o pazzariello è tutt’altra cosa. Tutti conosciamo quello interpretato da Totò: un imbonitore da strada accompagnato da piffero e tamburi.

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2 Comments

  1. Anche questo termine era utilizzato come soprannome. Il personaggio in questione era socio di mio nonno materno insieme ai De Cristoforo.


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