Scucchjànde agg. e s.inv.. = Scoordinato, non attinente, incoerente, inappropriato, sconclusionato
Etimo. Partendo da accucchjé = accoppiare, unire, attaccare, incollare, si giunge al suo contrario disaccoppiare = scucchjé e quindi al discorso o alla persona che di si scollega dalla logica, non accoppia, cioè è scucchjànde.
In politica Tonino Di Pietro ha usato la locuzione: “e che ci azzecca?” = e che c’entra?, usando il termine napoletano-molisano azzeccà, che significa attaccare, incollare.
Noi similmente diciamo che ce cèntre? = Che c’entra?
Ma che sté decènne? Sì proprje ‘nu scucchiànde! = Ma che stai dicendo? Sei proprio un incoerente.
Insomma un discorso fuori tema, che illogicamente salta di palo in frasca (dicono quelli che hanno studiato) che non collima con quanto si sta discutendo.