Acchessüne-accuddéne loc.id. = Per filo e per segno, questo e quello, così e cosà, bla bla. Discorso abbozzato.
Si usa questa locuzione quando si vuol riferire ad un interlocutore ciò che un terzo personaggio assente aveva già affermato in precedenza, presumendo che colui che ascolta già conosca l’argomento esposto da quello. Ciò evita di ripetere testualmente o il succo del discorso sottaciuto.
Mamma mia, che spiegazione contorta! Avrò forse confuso i miei lettori?
Qualche esempio, spero, chiarirà tutto.
Jì venüte Giuànne, acchessüne-accuddéne, ce volöve cunvìnge = È arrivato Giovanni, e bla bla bla pretendeva di convincerci.
Agghje ‘ngundréte a Sepònde e, acchessüne-accuddéne, m’ò ditte tutte cose = Ho incontrato Sipontina e, così-così-così, mi ha raccontato tutto.
Mattöje, ho dìtte ca nen putöve venì, ca nen tenöve a màchene, acchessüne-accuddéne, quanda scüse… = Matteo ha detto che non poteva venire, non aveva la macchina, così, colà, quante scuse.…
Questo Matteo non aveva voglia di partecipare ed ha trovato mille scuse per non venire. Lo avevano capito tutti!
Troppo bello! Lo faranno scomparire.