Zumbafùsse agg. = Saltafosso.
È un agettivo scherzoso per definire un pantalone troppo corto rispetto alla lunghezza delle gambe della persona che li indossa. Quindi pantalone corto sì, ma non nel senso di pantaloncino.
‘U cavezöne a zumbafùsse = Il pantalore a mezz’asta.
Succedeva quando i ragazzi adolescenti crescevano rapidamente, e i loro pantaloni dell’anno precedente purtroppo non crescevano anch’essi in lunghezza.
In ristrettezze economiche o lo si passava al fratello minore, o lo si lasciava indossare ancora una stagione in modo da farlo logorare completamente .
Quindi gli adolescenti della mia epoca e delle precedenti avevano molto spesso i pantaloni a zumbafùsse.
Qualcuno, ricordando un certo Raffaele, detto Lallüne, che portava perennemente i pantaloni in cotal guisa (vi piace cotal guisa? eh eh eh…), ha definito lo stile “a mezz’asta” con questo nome, che forse è ancora usato ai giorni nostri: ‘U cavezöne alla Lallüne = Il pantalone alla maniera di Raffaele.
Anche le mutande da uomo con la gambetta (ora si chiamano box) scherzosamente erano chiamate‘u cavezunètte a Lallüne = La mutanda (alla maniera di) Raffaele.