Spunzéle s.f. = Cipollotto
Si tratta del giovane turione della cipolla, all’inizio della crescita, quando il bulbo è ancora di forma cilindrica e non ha ancora cominciato ad assumere la classica forma tondeggiante come il cipollotto nocerino.
Ha aspetto bicolore: la parte interrata, commestibile, è bianca, mentre le foglie cresciute fuori terra sono di un bel verse scuro.
Vengono raccolte in primavera e sono dolcissime da mangiare crude in insalata.
Ma sono usate anche in cucina per preparare delicati soffritti.
Non so spiegarmi l’etimologia e nemmeno la somiglianza di spunzéle con l’aggettivo italiano sponsale, relativo agli sposi.
Chi mi aiuta?
Forse perché si può ungere il pane quando le cuoci a stufato per il ripieno della pizza(ce spónze) o, forse ancora, perché, dopo averle fatte appassire sulla fornacella, le puoi accompagnare magnificamente in mezzo a due fette di pane
L’etimologia è da “spungiosum”, cioè “spugnoso”. Fa riferimento al tipo di tessuto dell’ortaggio.