Cèmece vèrde s.m. = Cimice verde
Le cimici verdi (Palomena Prasina) fanno parte di una famiglia di insetti eterotteri che utilizza l’olfatto come meccanismo di difesa, proprio come le puzzole.
Attaccano le piante e addirittura gli alberi, causando danni molto rilevanti.
Esiste anche la “Cimice marrone” (Eurydema ventralis) che attacca prevalentemente le piante orticole.
Quando minacciate o schiacciate, queste cimici emettono da una ghiandola nell’addome una sostanza fortemente puzzolente.
A volte si trovano queste cimici, con disappunto e disgusto della massaia, attaccate alla biancheria del bucato messo ad asciugare all’esterno. Bisogna scuotere i panni per allontanarle in modo che non lascino la loro puzzolentissima e persistente traccia “odorosa” sulla nostra roba.
Contrariamente alla cimice dei letti (Cimex lectularius), chiamata anche con voce arcaica pèmece, plurale pìmece, questa non attacca l’uomo.