Jì córte e nen arrüve, jì lunghe e trapàsse

Jì córte e nen arrüve, jì lunghe e trapàsse

È corto e non ci arriva, è lungo e oltrepassa.

Originariamente voleva essere il rammarico di chi non ha gli attrezzi adatti a compiere un certo lavoro.

Poi il Detto assunse un significato canzonatorio rivolto verso qlcu che non è mai soddisfatto del tuo comportamento.
Questo no, quest’altro no. Ma insomma!

Cantava Antoine negli anni ’60: “Se lavori e ti tirano le pietre, non fai niente e ti tirano le pietre, qualunque cosa fai, tu sempre pietre in faccia prenderai”

Mio padre riferiva un’ipotetica conta (‘u tùcche): vòtte düje e vìnge tó, vòtte trè e vìnge sèmbe tó! = Butto due e vinci tu, tiro tre e vinci sempre tu….

Filed under: Proverbi e Detti

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