Crapellöse agg., s.inv., sopr., = Carapellese
Nativo o originario/a di Carapelle
Ricordo Cungètte ‘a Crapellöse: di cognome Rubino
Crapellöse agg., s.inv., sopr., = Carapellese
Nativo o originario/a di Carapelle
Ricordo Cungètte ‘a Crapellöse: di cognome Rubino
Cravótte agg.= insistente, persistente, incessante
Deriva da scravutté = scavare, allargare fori nel suolo, o nelle pareti: andare al fondo per ricerche.
Noto soprannome di una delle tante fam. Prencipe
De l’acque sopr. = Dell’Acqua
Cognome passato a soprannome
Chjarüne de l’acque = Chiarina Dell’Acqua.
Può significare acquaiolo (vedi acquarüle)
Delòffe sopr.. = Delle “loffe” (silent gas).
Un tale Mattuccjille Deloffe era un grande magiatore di fagioli. E’ chiaro ora perché gli hanno affibbiato questo nomignolo?
Facce-tìnde sopr. = Faccia-tinta.
Mio padre, fabbro e meccanico di macchine agricole, era simpaticamente chiamato così dai suoi allievi/operai.
Faccia tinta, annerita dal fumo del carbone della forgia o dallo sporco lasciato dalla mano nel detergersi il sudore, non avendo avuto il tempo di usare il fazzoletto perché impegnato da impellenza lavorativa.
Diminutivo di ferrére = fabbro-ferraio.
Usato come soprannome. Evidentemente la persona cui fu affibbiato era di conformazione minuta a dispetto del mestiere svolto che richiede corporatura robusta, o invece aveva una piccola bottega dove svolgeva il suo lavoro.
Fröcaspöse sopr. agg. = ladruncolo
Alcuni lavoratori [agricoli – che abitualmente, prima di avviarsi per i campi, si compravano ognuno per conto proprio un po’ di cibarie – coniarono questo nomignolo verso uno di loro, più furbo o meno abbiente di loro.
Costui, di manolesta, di nascosto andava ad approvvigionarsi dalle vettovaglie dei compagni depositate al chiuso. Alla fine fu ‘nduppéte = beccato, sorpreso, scoperto con le mani nel sacco.
Non si sa se il ladro ebbe la dovuta lezione (morale o manesca) dai suoi compagni…..
Poi fröcaspöse è divenuto un aggettivo per dire che qlcu è “di mano leggera”
Difatti esiste anche un aggettivo simile, frocacumbàgne, già descritto in questo vocabolario qualche tempo fa.
Ringrazio il dott.Enzo Renato per il suggerimento.
Dim. di formica. Al femminile dovrebbe fare furmechèlle . Per estensione si è passati al maschile. Era un tipo piccolo e minuto come un formichino.
Furmechjille era anche un soprannone di un barbiere di cognome Virgilio. Aveva la bottega in Corso Manfredi dove adesso c’e’ un fotografo (uno dei figli di Losciale
Ringrazio l’amico Amilcare per il prezioso suggerimento.
Garebbàlde sopr. = Garibaldi
Da noi il nome dell’Eroe dei due mondi è diventato un soprannome
Ricordo il simpaticissimo Vecjinze Garebbàlde , detto Gemì (Jimmy). Aveva un chiosco per gratta-marianne =granite, proprio sotto il castello.
Ai più aficionados dava anche un bicchiere di granita a credènze.
Gnasjille n.p.= Ignazio
Forma al diminutivo del nome proprio Ignazio, di origine spagnola.
Passato a soprannome