Fattüre s.f. = Fattura,
1) Fattüre = Fattura. Documento che contiene l’indicazione analitica delle merci fornite da un venditore al compratore, o dei servizi prestati da un professionista, e il corrispondente importo.
2) Fattüre = Stregoneria, malia, incantesimo.
In clima di agnosticismo, oggi quest’ultimo significato fa un po’ sorridere.
Esistevano anche allora maghi e streghe, che agivano in gran segreto, per i creduloni che volevano farsi spennare.
Gli stregoni erano capaci di “legare” o “sciogliere” la fattura, sempre dietro compenso. Addirittura facevano credere di essere capaci di fare una fattüre a mòrte!
Tuttavia credo che qlco doveva esserci, perché la fattüre aveva delle conseguenze fisiche incomprensibili: tremori, sudorazione, smanie, urla, isterismo, abulia, svenimenti, deliquio.
Probabilmente facevano ingurgitare alla persona presa di mira un po’ di stupefacenti a sua insaputa. La crisi di astinenza pareva ingigantita agli occhi dei parenti sbigottiti, i quali, per evitare sofferenze al loro congiunto, allentavano volentieri i cordoni della borsa.
Esistevano feticci, limoni pieni di spilli, e altra cose che sembravano prese dalla stregoneria woo-doo (vudù afro-americana).