Vucciarüje s.f.= Macelleria, beccheria.
Negozio, bottega o reparto di un mercato o di un supermercato adibito alla vendita di carni macellate.
Viene dal francese boucherie (leggi: buscerì)= Macelleria.
Dentro il negozio opera ovviamente ‘u vuccjire detto anche chjanghjire.
Ribadisco. Non mi piace sentire termini simil-italiano, come l’orribile macèllèrüje.
Se parliamo italiano va bene, ma noi “parliamomanfredoniano.it” capisci a me!
Nescijuna carne rumène appèse à la vucciaruje. Premesso che, come è noto, la carne veniva appesa al gancio, il detto non riguarda né la carne né la vucciaruje, bensì riguarda le ragazze nubili da marito e, quindi vuol dire che nessuna ragazza rimarrà “invenduta”, cioè zitella. Prima o poi qualcuno “coglierà” il fiore in attesa.