Scuscenàrece o škuškenòrece v.i.= Crollare sotto un peso eccessivo.
Esempio: “Nen ce l’ho fatte cchiò, e c’jì skuskenéte” = Non ha retto il peso e si è sconnesso (I Napoletani dicono “scunucchiato”, cioè non sorretto dalle ginocchia).
Può derivare dal fatto che il materasso e i guanciali al mattino appaiono affossati, sopo aver sorretto il dormiente. Quindi sfatti, sformati
No comment yet, add your voice below!