Mengócce n.p. = Domenico
Domenico è un nome molto diffuso in tutta Italia, soprattutto al Sud. Deriva dal latino Dominicus, aggettivo derivato da dominus, “padrone”, con il significato di “padronale, del padrone”, ma in epoca cristiana prese il significato di “consacrato al Signore”.
L’onomastico si festeggia il 22 gennaio in memoria di Domenico, abate benedettino morto nel 1031.
In dialetto è Dumìneche, o – simile allo spagnolo Domingo – Dumìnghe.
Ricordo Maste Dumìneche Adabbo, fabbro, su Via Antiche Mura.
Poi i diminutivi sono Mimì, Mimìnghe Mìnghe e Mengócce.
Quest’ultimo, amico di mio padre, di cognome Messina, faceva il sellaio in via Spinelli: Mengócce ‘u sellére.
Il lettore Domenico mi fa notare che la ricorrenza ricade ad agosto. Allora ho fatto una piccola ricerca.
In effetti i Santi che portano questo nome sono due.
-San Domenico abate benedettino (951-1031) – ricorrenza 22 gennaio.
-San Domenico Guzman (1170-1212) – ricorrenza 8 agosto.
Quest’ultimo è raffigurato insieme a Santa Caterina da Siena, domenicana (134-1380) nel famoso quadro della «Madonna di Pompei» mentre ricevono il rosario da Gesù bambino e da Maria.
Permettetimi di aggiungere la memoria del 4 Agosto, passata all’8 Agosto e in qualche calendario al 7 Agosto.