Chi nàsce jàtte angàppe ‘i sórge a lu scüre

Chi nàsce jàtte angàppe ‘i sórge a lu scüre

Chi nasce gatto cattura i topi al buio.

È un elogio alle doti naturali, al talento congenito di quelle persone che riescono ad avere successo nel proprio ramo a dispetto delle difficoltà che a noi comuni mortali sembrano insormontabili.

La passione poi, unita all’ingegno, all’inclinazione e all’impegno non può dare che buoni frutti.

-Mozart avrebbe suonato il pianoforte anche a testa in giù. Con la tastiera coperta lo fece da quando aveva a sei anni.

-Del Piero è bravissimo tuttora a giocare al calcio nonostante la sua età ritenuta “avanzata” per uno sportivo.

-Il mio elettrauto mette le mani all’impianto della mia automobile ed elimina direttamente, a colpo sicuro, senza fare tentativi, gli inconvenienti lamentati.

Ad occhi chiusi!

Nota fonetica/linguistica sulla parola sorge:

Al singolare si scrive ponendo sulla “o” un accento grave perché questa vocale si pronuncia: ‘u sòrge.
Al plurale l’accento è acuto perché la “o” si pronuncia stretta, quasi “u”: ‘i sórge.

Filed under: Proverbi e Detti

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