Cuèrta mbuttüte s.f. = Trapunta.
Coperta imbottita di lana a doppia piazza, pesantissima, che le premurose sposine di una volte si preparavano manualmente per il loro corredo.
Ora la fanno solo industrialmente, imbottite con piume d’oca (quelle più pregiate) e le chiamano in simil-italiano trapónte o piumöne= trapunta o piumone. Leggerissime e caldissime.
Quelle più economiche sono di materiale sintetico, sia il tessuto, sia l’imbottitura. Anch’esse leggere e calde
Lino Brunetti scrive:
“Fare a’ cuèrte mbuttute e u’ matarazze de’ léne era un mestiere tipico di donne chiamate in genere “a’ materassére”. Una di queste donne aveva sposato il fratello di mia madre e andava lavorando presso le case delle spose insieme ad una sua sorella e prima con sua madre.
Se la sede di lavoro era lontana dalla propria abitazione, per guadagnare tempo, a mezzogiorno, le veniva servito il piatto caldo.
Era un lavoro artistico e di precisione e, ricordo, la principale preoccupazione della padrona di casa era quello di tenere lontano i bambini che, con le loro mani sporche, potevano rovinare e ungere il manufatto.”